Sembra che la messinscena di ieri, la decapitazione dei manichini di Matteo Renzi e del Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, davanti alla Reggia di Venaria dove si svolgeranno i tre vertice di Scienza, Lavoro e Industria, abbia fatto scattare un ulteriore allarme tra i responsabili della sicurezza che avrebbero sciolto definitivamente la riserva e cancellato l’opzione Torino. Resterà quindi un summit ancora più blindato nel timore di scontri di piazza e di manifestazioni fuori controllo da parte degli antagonisti che si sono riuniti sotto la bandiera di “Reset G7” nome con il quale anche ieri hanno firmato la contestazione.